E' sempre valsa questa regola:scrivere i miei pensieri dopo qualche minuto ,ancora meglio, il giorno dopo.L'impulsivita' confonde ,il tempo aiuta a sbrogliare i pensieri.
Ieri ho visto Caramel della regista libanese Nadine Labaki .
Caramel e' la pasta filante di zucchero acqua e limone che le donne usano in Libano come ceretta.
Infatti il film e' ambientato in un salone di bellezza di Beirut e le storie sono tutte al femminile.
Film godibile ma forse un po' troppo ammiccante e molto molto Almodovar prima maniera per l'ispirazione.
La bellissima protagonista del film e' la regista stessa.Questo disturba un po' .
Celebrare ,tratteggiare ,plasmare,con inquadrature e fotografia la bellezza altrui e' un conto,autocelebrarsi un altro.
Il personaggio che in assoluto mi e' piaciuto di piu' e' Lili ,una vecchietta ,un po’ fuori di senno che raccatta in strada tutto quello che è carta pensando siano lettere del suo innamorato.Donna tenerissima e rapporto madre figlia , toccante.
Molto divertente la scena dove recitano tutte e due il rosario,a letto ,prima di dormire.
Questo il sito della labaki dove troverete una nutrita photogallery e le bellissime musiche del film.
Nadine ha gia' diretto alcuni videoclip musicali ed e' stata la protagonista di uno spot della Coca Cola Light .
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