LE ROSE DEL DESERTO

Le rose del deserto sono dei fiori di pietra ,o per meglio dire cristalli,fragilissimi ,che nascono tra le rocce desertiche.E cosi' sono le vite apparentemente di roccia di questo gruppo di soldati italiani,costretti in una guerra alla quale non sono affatto preparati,uomini duri e fragili al contempo.65esimo film come regista per il Maestro Monicelli ispirato dal diario di guerra "II deserto della Libia (l95l) di Mario Tobino e dal racconto" II soldato Sanna in Guerra d'Albania" di Giancarlo Fusco .Guerra raccontata dal basso ,attraverso le vite,gli affetti ,le paure,le amicizie e le risate di un gruppo di poveri militi ignoti.Trama:Una sezione sanitaria dell'esercito italiano si accampa nell'estate del 1940 a Sorman, una sperduta oasi nel deserto della Libia. La guerra lì appare assai lontana e il maggiore comandante(Alessandro Haber,nastro d'argento per questa interpretazione) passa il tempo a scrivere appassionate lettere d'amore a sua moglie. Nel campo c'è un'aria rilassata finché un frate italiano(Michele Placido) che vive sul posto non coinvolge i militari nel soccorso della popolazione locale. La situazione della guerra nell'Africa settentrionale però a un certo punto cambia bruscamente. La "corsa vittoriosa" verso l'Egitto delle truppe comandate dal generale Graziani, viene arrestata dagli inglesi e si trasforma in una fuga precipitosa. Il campo di Sorman viene invaso prima dai soldati in fuga poi dai feriti. Quando le sorti degli italiani stanno per precipitare arrivano in soccorso i tedeschi, ma poi tutto precipita di nuovo e...

Interpretazione magistrale di Michele Placido, nei panni di un frate missionario.Ma come fa' Placido ad essere cosi' bravo in ruoli cosi' diversi?Passa da un poliziotto corrotto(Arrivederci amore ciao)ad uno sfruttatore feroce di prostitute(La sconosciuta)ad un frate missionario come in questo film reinventando tutte le volte un personaggio assolutamente credibile ed emozionante.L'intero cast di questo film Pasotti e Haber in primis ,scelti con estrema cura.Il film convince,malgrado qualche soluzione temporale di montaggio un po' frettolosa ed una musica davvero poco azzeccata...o forse non ho capito io le intenzioni.