lunedì 6 ottobre 2008

Io, Quentin ed Enzo G. Castellari


Cari amici Zetamoviani,

l'estate del 2004 è forse stato il periodo più bello della mia vita per due ottime ragioni. 1) Sono riuscito a realizzare il mio sogno lavorativo. 2) Sono riuscito a realizzare il mio sogno di conoscere personalmente Sua Maestà Quentin Tarantino. L'occasione è stato il Festival di Venezia 2004 nel quale si dedicava al maestro del pulp un'ampia rassegna di tutti i b-movies italiani che lo avevano ispirato. Le cose sono andate così... Per ragioni lavorative ho conosciuto il grande Enzo G. Castellari (anche lui ritratto nella foto con alle spalle Marco Giusti) che era presente al Festival per discutere con Tarantino il remake di Quel Maledetto Treno Blindato (remake che si intitolerà, come credo ormai tutti sappiate, Inglorius Bastards): Enzo si affezionò così tanto alla mia passione sfrenata per i suoi film e più in generale per lo stracult italiano anni 70 e 80 che mi presentò a Quentin. Le due simpatiche canaglie mi raccontarono la difficile situazione in cui versava il loro progetto che stentava a decollare per le solite vicende legate all'acquisizione di diritti. Se il nostro blog fosse esistito già allora vi avrei dato questa succulenta notizia con ben largo anticipo ma qui mi preme sottolineare l'esperienza che ho vissuto. Capita raramente di realizzare i propri sogni anche se non sono poi così grandi.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao,
quell'anno visitai anch'io il Festival, e fu una bellissima esperienza !!!
Tarantino è fenomenale, ed insieme disponibilissimo !!!
Complimenti a te per la bella esperienza !!!!