lunedì 29 dicembre 2008

ULTIMATUM ALLA TERRA 2008 VS ULTIMATUM ALLA TERRA 1951

Ieri mi sono proprio divertita in una di quelle mie visioni comparate tra originale e remake e questa volta e' toccato ad Ultimatum alla terra.Ho visto prima quello del 2008 con Keanu Reeves e poi l'originale del 1951.Il primo mi e' sostanzialmente piaciuto.Bravissimo Keanu nella parte dell'alieno ed effetti speciali emozionanti...solo un difetto :tutto troppo Americacentrico ,molto Presidente degli Stati Uniti D'America ,molti jeepponi che sgommano e lampeggiano ,ed un esercito che si muove un po' come dei robot..forse dico io ,si sono lasciati influenzare dall'uomo alieno..e ai voglia che il povero Klaatu,questo e' il suo nome,dica che non vuole parlare solo con il presidente degli Stati Uniti
perche' non e' il padrone di tutto il mondo, ma voglia parlare con i rappresentanti di tutto il pianeta...non lo vogliono proprio ascoltare .Trama:Una grossa sfera volante atterra a Central Park nel terrore e curiosita' generali :scendono un alieno e un enorme robot .L'alieno Klaatu ha un messaggio per l'intera umanita' ed una triste missione da compiere..come reagiranno gli abitanti del vecchio pianeta Terra?
Ora che anche voi ne sapete un po' di piu' della storia posso passare a parlarvi del film che mi ha letteralmente lasciato a bocca aperta e dimostrato che se un film e' fatto bene non c'e' effetto speciale che tenga.Qui l'alieno scende dal disco volante di cartone ,con una tutina aderente e lucida che potrebbe far sorridere.L'interno del disco volante ha come massimo della modernita' le luci che si accendono sfiorandole con la
mano,ma l'effetto di tensione e mistero c'e' ugualmente
nonostante sia tutto un po' ingenuo.Il regista e' il grandissimo Robert Wise,colosso di Hollywood che comincio' come assistente di Orson Welles per poi firmare film come West Side story,Tutti Insieme Appassionatamente,Andromeda,Star Treck,Lassu' qualcuno mi ama,tanto per citarne qualcuno.Bravo Bravissimo nel rendere esattamente il senso della storia:Tutto il pianeta e' in apprensione per l'arrivo di questo extraterrestre.E allora non c'e' Manhattan ed i suoi abitanti(il disco atterra a Washington)ma e' un continuo rincorrersi di notizie via radio,televisione e giornali in tutto il mondo .E' l'uomo il protagonista assoluto di questo film.Tante facce,tante espressioni,tanti spaccati di vita in giro per il mondo:c'e' l'indiano che legge un comunicato in indi di fronte al Taj Mahal,mentre una vecchina legge preoccupata le ultime notizie davanti ad un caffe' di Parigi,e nello stesso momento vediamo in sequenze veloci tanti altri paesi e volti tutti con la stessa paura.Si',perche' l'alieno e' venuto per parlare con il mondo intero ed il messaggio di ieri e' valido ancora oggi.



















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