sabato 28 gennaio 2012

ZFX - La parola al giurato senior...

Il giurato senior, Leo Sorge, (nella foto con Francesca Fialdini - è quello a destra) ci ha inviato una cronaca del festival che qui pubblichiamo:


"Il decennale dello Zetafestival si è svolto in grande allegria e dovizia di vivande. Gli otto corti finalisti sono stati complessivamente di qualità inferiore a quella degli ultimi due anni, per cui il lavoro della giuria è stato più complesso del solito. Certo la giurata assente, Gida Salvino, con la sua autorevolezza e femminilità, avrebbe aiutato, ma ha preferito dare buca (quand'anche annunciata), lasciando gli attempati giurati maschi ad adolescere rumorosi, più volte ripresi dal pubblico che preferiva i corti al loro cicaleccio.

Il sostanziale equilibrio ha portato a decidere di assegnare non tre ma cinque premi. Al terzo posto ex-aequo si sono piazzati Alien, una boutade ben confezionata, e Tape Boy, un'idea in perfetto stile Z.

Il secondo posto, ma veramente per poco, è andato a Amateur Gangsters. Il vincitore del decennale è stato Bibliotecary Mouse, che ha convinto per la coreografia finale e probabilmente per il senso di rivalsa che lo anima e che è sempre stato apprezzato allo zetafestival.

In un inedito momento di lucidità, Rolandi ha fatto notare come una certa vena di pessimismo italiano fosse presente in Amateur Gangsters, in Chi vuol nascere in Uganda e con superiore confezione anche in Buon Compleanno Italia, il corto fuori concorso dell'ospite d'onore-giurato Tino Franco.

Giancarlo Rolandi ha maramaldeggiato per tutta la durata dell'evento, imponendo infine la sua smodata passione per il cibo, sfociata nel proporre una menzione speciale per Profumo di Basilico, che di fatto è diventato il quinto premiato.Il livellamento dei valori ha portato ad avere buone parole anche per gli altri tre corti in gara. E' piaciuto L'amore parte in terza, presentato da un ragazzo di 10 anni, anche se certamente l'aiuto degli adulti ha peggiorato il risultato finale. Chi vuol nascere in Uganda ha trovato una buona chiave per un argomento comunque antitaliano, e ne è stata apprezzata la realizzazione con smartphone Nokia. L'organizzatore, Gianluca Russo, trova infine apprezzabile la presenza di opere del genere turistico - vedi Lucha Vavoom - che invece fanno cagare Leo Sorge."

Mai Zetafestival senza i mondo-movie di CAINA (G.R.)

2 commenti:

Caina Mondo Zine (www.caina.it) ha detto...

Genere turistico??? Azz ... è proprio il caso di dire ... "turisti per caso". Accettiamo la sconfitta e il disprezzo del simpatico giurato, ma non accettiamo che ancora nel 2012 si faccia riferimento a chi gira coi cellulari come atto di merito ... eddaje su ... bisognerebbe dare un merito a chi ancora si ostina a utilizzare costosissime cam per poi ottenere risultati uguali ... adesso andiamo a riguardare "Mondo Cane", tenendo presente che è di genere turistico ... ;-)

Anonimo ha detto...

Cainiti, che vi devo dire??? 'sti giurati non vogliono capire...d'accordo con voi sul cellulare...e poi perchè sarebbe "genere turistico"? Per quel che si vedeva sareste pure potuti stare a Centocelle questa volta...comunque l'ho già detto ai giurati: ci vorrebbe una compilation di tutti i vostri reportage, da proiettare uno appresso all'altro, per gustare il Caina's touch appieno!