domenica 6 aprile 2008

IL CACCIATORE DI AQUILONI

Faccio parte anch'io di quei sette milioni di lettori entusiasti del romanzo di Hosseini .Non serve fare paragoni con il libro ,operazione il piu' delle volte abbastanza deludente tra l'altro.Brava la Dreamworks di Spielberg che ha fiutato l'affare!
questi i dati del libro:

LIBRO PIU' VENDUTO DEL 2006
7.000.000 DI COPIE VENDUTE NEL MONDO

1° NELLA CLASSIFICA BESTSELLER DEL NEW YORK TIMES PER 51 SETTIMANE

1° NELLA CLASSIFICA BESTSELLER DEL PUBLISHER WEEKLY PER 49 SETTIMANE

Allora come non intraprendere l'impresa?Il film ,e ci tengo a sottolineare che non faccio paragoni con il libro,mi ha delusa.Troppo occidentale, troppo concentrato ad autocelebrarsi ,colonna sonora di poco pregio .
Ma voglio dividere in due le considerazioni.Dal punto di visto cinematografico dico peccato ,davvero peccato,ma gia' il trailer mi aveva allarmato:troppo epico ,troppo "prepariamoci agli oscar 2009.
Un secondo tempo senza dubbio migliore del primo ma una freddezza del racconto che purtroppo arriva...perlomeno alla sottoscritta.
Dal punto di vista dell'utilita' di diffusione di un messaggio di augurio di pace e di speranza per una terra martoriata come l'Afghanistan ,l'operazione mi sembra pregevole.
A riguardo leggete se ne avete voglia questo articolo di un inviato di Panorama che ha visto il film clandestinamente a Kabul

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