venerdì 18 aprile 2008

MEIN FUHRER

Si puo' ridere di Hitler?Beh questo film con la sua satira aspra ne e' la prova.1944 la Guerra è persa, Hitler (Helge Schneider, bravissimo) è impotente, Goebbels vuole mantenere alta l'illusione del Reich invincibile con un discorso  vecchia maniera. Serve l'aiuto del grande attore ebreo Adolf Gruenbaum, l'unico che può far risorgere il Führer. Lui è Ulrich Mühe, immenso in Le vite degli altri, attore feticcio di Costa-Gavras recentemente scomparso. Il suo ultimo ruolo, straordinario. Grazie a lui e alla genialità del regista, il nazismo viene ridotto a quel teatro di marionette sanguinarie che era.Levy non perde mai l'equilibrio e riesce sempre a tenerci ,anche se si sorride ,  sempre ben saldi nella consapevolezza dell'atrocita' del nazismo Opera davvero di straordinaria efficacia .

0 commenti: