SANGUE.LA MORTE NON ESISTE

Intrigante,allucinata,sincopata,quest'opera prima dell'attore Libero de Rienzo .E' la storia di due fratelli Juri(Elio Germano) e Stella(Emanuela Barilozzi) con un rapporto ,simbiotico e incestuoso.Yuri e' il frutto di uno stupro e sembra quasi portare dentro di se' tutta la rabbia di quella violenza all'origine della sua vita.Lei in fuga da questo amore assoluto ma devastante ,con un biglietto in tasca per New York dove la aspetta una carriera da ballerina.Interessante la realizzazione di questa storia sia come riprese che ,soprattutto come montaggio,forse un po' meno compiacimento del regista non sarebbe guastato.Bella la sceneggiatura , narrazione e dialoghi che a volte riportano al fluire dei pensieri dell'Ulisse di Joice.Elio Germano sempre mitico in qualsiasi ruolo.