mercoledì 2 luglio 2008

CALVAIRE

Quando mio marito non c'e', approfitto per gustarmi un film horror,non gradendo lui eccessivamente il genere.....e cosi' sono andata a ripescare questo film del 2004 ,Calvaire,di Fabrice Du Welz, con una produzione tutta europea ,Belgio Francia e Lussemburgo.

Trama:Marc Stevens è un giovane cantante, un artista squattrinato che si guadagna da vivere esibendosi negli ospizi. L'orologio della sua vita si fermerà quando, il suo furgone si blocca sotto la pioggia e dovrà trovare rifugio in una locanda nel bosco. A salvarlo,se cosi' si puo' dire, arriva Bartel il proprietario di una vicina taverna che gli offre riparo per la notte. L’anziano è un uomo strano, psicologicamente instabile dopo l’abbandono della moglie. É qui che l’incubo di Marc ha inizio: Martel vede in lui l’incarnazione della moglie e presto tutto il villaggio crederà al ritorno della donna. Il desiderio di riappropriarsi di un amore strappato via, porta il triste locandiere Bartel, così beffardamente perso in un passato da umorista, ad abbandonare la realtà e a vedere nel giovane artista la moglie Gloria..... tentera' con ogni mezzo di trattenerlo a se'.E' una storia di solitudine tanto dolorosa da portare alla follia;un intero villaggio di uomini che agisce e si muove come zombie,con la mente ottenebrata e gli istinti animaleschi,in un mondo con totale assenza di donne.Sono scappate perche' gli uomini sono impazziti,o questa specie di mostri sono diventati cosi' proprio a causa della loro assenza?Non ci e' dato di saperlo....e forse non e' quello il punto.Location azzeccatissima nei boschi del Belgio,resi inquietanti dall'ottima fotografia e sapienti movimenti di macchina.Bambini vestiti di rosso incappucciati che appaiono come inquietanti folletti,fango che inghiotte piu' delle sabbie mobili ,nebbia a rivestire di una cappa di mistero e irrealta' il tutto.Gli ingredienti ci sono davvero tutti.A noi non resta che seguire la storia del povero Marc e goderci(con tanta paura) questo film che attesta una buona capacita' Horror anche in Europa.

1 commenti:

gioand 00 ha detto...

IL TITOLO E' TUTTO UN PROGRAMMA!!!!