domenica 7 settembre 2008

DOOMSDAY



Prendete una grossa fetta di 1997: Fuga da New York, aggiungeteci una cospicua dose di 28 Giorni Dopo e condite il tutto con l'intera trilogia di Mad Max... Purtroppo Doomsady si è rivelato un piatto abbastanza indigesto e cioè una mera, noiosa e imbarazzante scopiazzatura dei titoli precedentemente citati. Tanto splatter e humor nero non bastano a salvare la pellicola diretta da un irriconoscibile Neil Marshall, già autore del piccolo gioiellino Dog Soldiers e del capolavoro The Descent... Scusate ma per me che adoro il genere post-apocalittico non ci sono più parole da aggiungere!



4 commenti:

diego ha detto...

perfettamente daccordo, volevo aggiungere solo due parole:
ho trovato
perfettamente inadatte le musiche (creano un effetto comico involontario sui momenti di maggior pathos),
una scelta dei costumi imbarazzante (tipo calzamaglie cosi si intravede anche se non centra nulla)
e la cosa che in questi film più mi dà fastidio
una totale inverosimilità degli avvenimenti e degli oggetti presentati (l'intatta e funzionante macchina di 25 anni prima o i cattivi che si distraggono appena catturano i buoni) consoliamoci con i titoli citati da pasquale ametrano a cui aggiungerei "io sono leggenda"

gaia rosa ha detto...

Nei primi dieci minuti di film continuavo a ripetermi che Ametrano era impazzito a postare cosi' questo film....poi i nostri eroi passano il grande muro che divide la parte sana dalla parte infetta dell'Inghilterra alla ricerca dei sopravvissuti per ricavarne un vaccino e il film piomba in una serie di ovvieta'imbarazzanti.Perche' nel 2035 ci si dovrebbe vestire come nei film di cappa e spada tutti armature e vellutoni?Durante il film ho potuto contare piu' performance:Mission Impossible (a voi la scelta se 1,2,3)Braveheart,Tomb Raider e tanti altri ancora.Che nostalgia per quel capolavoro di Danny Boyle 28 GIORNI DOPO!imperdibile per gli amanti del genere...dimenticavo scusa Ametrano per aver dubitato di te!

pasquale ametrano ha detto...

Cari Diego e Gaia,
la questione qui è un'altra: Neil Marshall era completamente drogato quando ha realizzato The Descent e perfettamente lucido durante la lavorazione di Doomsady o viceversa???;)

Anonimo ha detto...

Bhè, a secondo dei casi dovrà fare una bella cura disintossicante o al contrario una bella scorta dal pusher di fiducia