Dopo aver letto alcuni commenti su internet, mi sono imbattuto in questa intervista su IL GIORNALE e mi sembra interessante riprenderla. Dario Argento sta lavorando al suo nuovo lungometraggio: GIALLO. Ambientato a Torino, il film segue l'indagine dell'ispettor Enzo Avolfi, interpretato dall'ottimo Adrien Brody, per catturare un terribile serial killer che si fa chiamare Giallo (Byron Deidra). Il killer rapisce donne bellissime per seviziarle e torturarle fino al suo completo appagamento. Poi le uccide e si disfa dei loro corpi. L'ultima preda si chiama Celine (Elsa Pataky), che scompare mettendo in allarme sua sorella Linda (Emmanuelle Seigner), la quale si precipita a Torino dove conoscerà Avolfi che affiancherà nelle indagini.
Argento in varie dichiarazioni ha parlato di difficoltà nel reperire i fondi per questo film, praticamente tutto americano, dopo la crisi dei mutui statunitensi. Il fatto che Adrien Brody figuri anche come produttore esecutivo può far pensare che ci sia anche un coinvolgimento finanziario dell'attore. Ma quello che mi interessa di più, analizzando il gruppo di lavoro che sta collaborando alla realizzazione del film, è che i responsabili della sceneggiatura e i due produttori ufficiali sembrano essere dei perfetti sconosciuti. Gli sceneggiatori sono Jim Agnew e Sean Keller; il primo (oltre a figurare come regista della seconda unità) sembra aver scritto solo la sceneggiatura di questo film e il secondo ha al suo attivo tre script di monster movie televisivi. Entrambi stanno ora collaborando alla stesura dell'ultimo film di Carpenter, L.A. Gothic. Per quel che riguarda i due produttori, Rafael Primorac ha prodotto due piccoli film e Richard Rionda del Castro ne ha realizzati una decina, tra i quali spicca solamente Absolon-Virus mortale.
Augurando ad Argento e soprattutto al vasto pubblico dei suoi (ex)-fan che, in barba all'inesperienza dei collaboratori citati sopra, il film abbia successo, vi segnaliamo il sito ufficiale.
1 commenti:
Il fatto che ci sia un attore del calibro di ADRIEN BRODY in questo film non mi tranquillizza affatto...perche' anche nella Terza Madre c'era un'attrice molto brava che risultava essere non un gradino ma una scalinata sopra agli altri.Mi riferisco alla scimmia,la cui presenza in scena garantiva sempre un minimo di credibilita'alla situazione grottesca data dalla storia del film(??).Nonostante il tuo vagheggiare un commento positivo al film(????) sono pronto al peggio anche per il prossimo.
Ciao Nagi....siamo sempre amici,vero?
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