Osannato all'ultimo Roma Film Fest, questo fantasioso più che fantastico mix di biopic e mockumentary omaggia a squarciagola e risuscita dal limbo in cui era sprofondato il mitico Jean Claude Van Damme (incredibile e struggente la sua interpretazione).Il plot è a dir poco entusiasmante: Jean Claude Van Damme interpreta Jean Claude Van Damme (!!!) ma non è più uno dei re dall'action movie anni 80 e 90... Passa da una pellicola di serie V a una di serie Z, il conto in banca è quasi in rosso, sta perdendo l'affidamento della figlia a causa dei suoi trascorsi con la droga e come se non bastasse i produttori di Hollywood gli preferiscono Steven Seagal a patto che si tagli il codino!!! Solo in Belgio è visto ancora come un grande eroe nazionale ed è proprio li che il nostro ha l'opportunità di riscattare il suo recente passato cercando di uscire vivo insieme ad altri ostaggi da una rapina in un ufficio postale...Ma purtroppo questa e' la vita vera non un film...O forse no?... Metalinguaggio, citazionismo e il restare sempre in bilico tra toni leggeri e fortemente drammatici sono i punti chiave di questa imperdibile pellicola passata in sordina ma che sono sicuro diventerà ben presto un cult. Un cocktail di The Wrestler, Essere John Malkovich e Quel pomeriggio di un giorno da cani con una spruzzatina esplicita di tanti titoli trash/action anni '80. Da vedere assolutissimamente.
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